Gli antenati non sono solo le nostre linee di sangue familiari, i nonni e le nonne venuti prima di noi. Per antenati intendiamo tradizionalmente tutti gli spiriti che furono prima di noi, anche nella storia prima della storia. Spiriti molto antichi, come o più degli oceani. Non solo le prime donne e i primi uomini ma anche gli spiriti delle piante e degli animali, gli spiriti del fuoco, gli spiriti delle acque del brodo primordiale fino ad arrivare agli esseri delle stelle, anch’essi nostri antenati e maestri, semi della vita.
In questa visione gli antenati ci chiamano per ricordare, incarnarci totalmente nel corpo e vivere in presenza, consapevoli della nostra missione sulla terra. Attraverso il nostro sangue e le nostre ossa conserviamo la memoria e conteniamo i nostri antenati in quel miracolo a spirale che è il dna.
Attraverso la tecnologia ancestrale, siamo chiamati a risvegliare la consapevolezza più antica: la memoria della nostra vera natura.
Io sono stata chiamata a gran voce dagli Antenati e ho risposto mettendomi al servizio. Rispondere alla chiamata dell’anima, qualunque essa sia, significa mettersi al servizio del bene più grande, significa trascendere ciò che credi di essere e ricordarti davvero chi sei.
E’ una strada di devozione, presenza e meraviglia che ti accompagna verso l’apertura del cuore e la manifestazione della tua missione in questa vita.