“Scusate ma i 200 euro a cosa servono? Se è tutto spirituale ???”
Il fatto che alle pratiche spirituali, nella nostra cultura siano, in modo molto romantico, cucite addosso delle tonache usurate marroni con le pezze al culo e’ un fatto. C’e qualcosa che ci richiama l’immagine della chiesa di Roma, che povera decisamente non e’.
Questo e’ frutto di un profondo materialismo oltre che impronta indelebile del senso del peccato, retaggio ancestrale e culturale.
Sembra quasi che l’autentica chiamata e professione di guaritori, guaritrici, sciamani, sacerdoti, sacerdotesse ecc. sia considerata da molti un voto di povertà. L’assunto sarebbe: se e’ davvero spirituale allora non e’ coinvolto il denaro. Altrimenti non e’ spirituale ma e’ un business ( il male/una fregatura).
E’ come se il denaro fosse ancora considerato emanazione del demonio e questi sono retaggi ancestrali e culturali che non fanno altro che nutrire la dimensione interiore della povertà e della mancanza. E’ davvero importante fare un lavoro profondo sui condizionamenti, sulla resa, sulla fiducia nella Vita, sulla nostra illusione di separazione perche’ da la’ nasce la ricchezza, la gioia, l’abbondanza in tutte le sue forme. E l’abbondanza e’ una conseguenza della liberta’ interiore dai condizionamenti culturali, dai pensieri, dalle emozioni e via dicendo. Il denaro e’ energia ed e’ potente. Anche attraverso di esso possiamo costruire la nuova terra e svegliare le coscienze.
Nel momento in cui sono stata davanti ad un salto di coscienza ero depressa e sull’orlo dell’esaurimento nervoso, avevo in banca 2000 rand che sono l’equivalente di 150 euro, non avevo un lavoro ma avevo una figlia piccola e un affitto da pagare. Vivevo nella mancanza interiore e quindi anche esteriore.
Ho deciso di fare un gesto estremo e usare tutti i miei soldi per il viaggio che mi avrebbe portato verso il mio maestro. Questo gesto parla chiaro all’universo! Dice: Non ho paura di morire di fame, non posso perdere nulla, sono nella fiducia, voglio davvero fare un salto di coscienza, voglio arricchirmi in tutte le dimensioni, credo nella Vita! E cosi’ l’universo risponde, e’ una legge.
Se ti chiedi perche’ vivi nella mancanza sia materiale che spirituale o se ti chiedi perche’ vivi nella paura di non farcela, chiediti quanto sei disposto a investire per un salto di coscienza.
Quanto vale un salto di coscienza?